Una nuova legge-regolamento per tatuatori e piercer

12 Febbraio 2021
Il Tatuaggio Magazine

Con l’approvazione da parte di Regione Lazio della nuova legge che disciplina tutte le attività riconducibili al tatuaggio e al piercing, si comincia a delineare un interessante cambio di prospettiva per le professioni chiamate in causa.

Ad aiutare questo cambio di direzione è stata la preziosa consulenza della neonata Associazione Tatuatori Italiani.
 
Sono diverse le novità introdotte dalla nuova legge, di cui abbiamo parlato in precedenza QUI

Ecco cosa ci hanno raccontato due membri dell’Associazione, in particolare il Presidente Andrea Salvitti e il socio Francesco Cuomo.

Qual è l'importanza della legge appena approvata in Regione Lazio?
La legge regionale appena approvata dà finalmente un’impostazione giuridico-regolamentare ben precisa alla nostra categoria. Il nostro mondo ha goduto di una vera e propria esplosione in termine di consensi da parte del pubblico, questo ha portato inevitabilmente l'accesso alla professione di persone prive della giusta professionalità, un vero e proprio problema per tutta la categoria. Normare la nostra arte è qualcosa che fa solo bene a chi ha investito in un lavoro in cui non si possono assolutamente tralasciare le norme di sicurezza, sia per i clienti sia per gli operatori. In questo periodo di pandemia abbiamo riscontrato un forte incremento di studi fai da te e di gente che tatua a domicilio, ecco queste sono le cose che fanno male al nostro mondo e che vorremmo evitare.

 

Andrea Salvitti

(Andrea Salvitti)

 

Quali sono i punti salienti di questa nuova legge che devono sicuramente essere messi in evidenza e qual è stato il contributo dell'Associazione Tatuatori Italiani?
L'articolo della legge su cui abbiamo lavorato per farlo emendare rispetto al testo originale è stato il comma 6 dell'art.2. La legge prevedeva l'esclusione dall'obbligo di frequentare il nuovo corso di 800 ore per chi è in possesso di un diploma preso in precedenza. Ma oltre all'abilitazione regionale bisognava dimostrare anche di aver esercitato la professione per 5 anni. Questa per noi non era accettabile, perché avrebbe tagliato fuori dal mercato tutto il mondo dei giovani tatuatori diplomatisi ad esempio 4 anni fa e che già esercitano la professione pur non rientrando nell'arco temporale dei 5 anni. Il comma è stato modificato stabilendo che, chi è in possesso del diploma al momento in cui entra in vigore la legge, non ha bisogno di fare il corso di 800 ore e non deve dimostrare di aver esercitato per 5 anni. Abbiamo poi richiesto di passare dalle 700 ore di corso alle 800 ore, e dalle 100 ore alle 200 ore di tirocinio (comprese nelle 800). Questo è stato importante proprio nell'ottica di avere un tatuatore preparato e cosciente delle mansioni che deve svolgere: siamo una categoria che ha grandi responsabilità, le persone ci affidano il loro corpo per disegnare un’opera che resterà per sempre sulla loro pelle.

 

Francesco Cuomo

(Francesco Cuomo)

 

Com’è nata l’idea di costituire l’Associazione Tatuatori Italiani e quali sono gli obiettivi?
L’idea di costituire un organo che desse voce a quello che da sempre è il nostro mondo, ce l’abbiamo in mente d sempre. Cosi al sottoscritto, insieme a Francesco Cuomo, Daniele Caminati, Massimo “Disegnello” Di Clemente d altre persone legate all’ambiente del tatuaggio, è nata l’idea di dar vita all’Associazione Tatuatori Italiani. La scintilla, senza dubbio, è scoccata durante il primo lockdown, il quale ha fatto emergere tutte le problematiche che il mondo del tatuaggio porta con sè da anni. L’obbiettivo è quello di risolvere e creare una categoria che sia ufficialmente riconosciuta su tutto il territorio nazionale e che ci differenzi una volta per tutte dal mondo dell’estetica.

 

Logo ATI

 

Quali sono le altre finalità dell’Associazione Tatuatori Italiani?
La nostra Associazione fa parte di Confesercenti e con l’aiuto di essa ci stiamo rapportando con diversi esponenti della scena politica italiana: vediamo chi per primo vorrà appoggiare e far proprie le nostre proposte. Stiamo inoltre lavorando affinché si possa arrivare a una legge nazionale che possa normare la nostra professione.

 

Qui la Pagina Facebook dell'Associazione Tatuatori Italiani

 

Andrea Salvitti classe ’86, è artista e co-fondatore dello studio Eternal City Tattoo di Roma e dell’Accademia Romana del Tatuaggio. È specializzato nello stile manga/cartoon ed è Presidente dell’Associazione Tatuatori Italiani.
 
Francesco Cuomo è uno dei soci di Eternal City Tattoo di Roma e maestro presso la Accademia Romana del Tatuaggio. Il 2021 segna il suo 22esimo anno di attività in questa professione. È socio dell’Associazione Tatuatori Italiani.

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